un mestiere storico che ci riporta al passato
"Donne è arrivato l'arrotino!" è una delle cantilene più note della nostra tradizione ed in effetti l'arrivo dell'artigiano che si muoveva sulla bicicletta o guidando il carretto con annessa l'immancabile ruota era salutato da molti con gioia. Finalmente era arrivato l'atteso momento per affilare coltelli, forbici ed attrezzi che non tagliavano ed i bambini restavano a fissare il maestro degli utensili da taglio con aria assorta, entusiasti di fronte alle ruote che lanciavano fiamme mentre vi passava la lama. Oggi l'arrotino si è ovviamente adeguato ai tempi: nella maggior parte dei casi ha abbandonato il carretto per trasferirsi in negozi, spesso affollati anche in ragione della rarità di questi artigiani. La professione dell'arrotino è, infatti, una di quelle che rischia di scomparire essendo forte di una tradizione tramandata di padre in figlio per secoli e secoli. Fortunatamente vi sono però ancora negozi nei quali portare coltelli di ogni tipo, in acciaio o in ceramica, forbici comunemente utilizzate in casa o professionali, attrezzi da bricolage e da giardino, tosatrici, articoli da manicure, utensili da scultori e tutti gli altri oggetti con un taglio che risente dell'usura del tempo e fra le abili mani degli arrotini possono tornare come nuovi in pochi minuti.